Punta Arenas: sulla rotta di Ferdinando Magellano
Punta Arenas si affaccia sullo Stretto di Magellano sulla Rotta di Ferdinando Magellano ed è sede delle navi più famose della storia della navigazione. Situata sulla storica Via Ferdinando Magellano, la tentacolare città di Punta Arenas non è facilmente definibile. È possibile che la città stessa sia confusa riguardo alla propria identità. Un tempo colonia penale, oggi è in parte teppista, in parte metropoli moderna, in parte museo marittimo all'aperto. La posizione della città, affacciata sull'aspro e inospitale Stretto di Magellano, il principale passaggio naturale tra l'Atlantico e il Pacifico, lo rende essenziale per il commercio marittimo del Cile e fornisce l'accesso alla penisola antartica. alt=“Itinerario di Ferdinando Magellano – …
Punta Arenas: sulla rotta di Ferdinando Magellano
Punta Arenas si affaccia sullo Stretto di Magellano sulla Rotta di Ferdinando Magellano ed è sede delle navi più famose della storia della navigazione
Situata sulla storica Via Ferdinando Magellano, la tentacolare città di Punta Arenas non è facile da definire. È possibile che la città stessa sia confusa riguardo alla propria identità. Un tempo colonia penale, oggi è in parte teppista, in parte metropoli moderna, in parte museo marittimo all'aperto.
La posizione della città, affacciata sull'aspro e inospitale Stretto di Magellano, il principale passaggio naturale tra l'Atlantico e il Pacifico, lo rende essenziale per il commercio marittimo del Cile e fornisce l'accesso alla penisola antartica.
alt=“Percorso Ferdinando Magellano – Punta Arenas”>Punta Arenas si affaccia sullo Stretto di Magellano (Immagine: © Ekaterina Pokrovsky | Dreamstime)
Un tempo i cacciatori di balene, gli esploratori dell'Antartide e gli allevatori di pecore erano la spina dorsale della città, ma oggi sfarzosi centri commerciali e casinò riempiono i sobborghi e i tetti di lamiera zincata sono sostituiti da hotel e ristoranti al servizio della crescente popolazione cosmopolita.
Oggi, i crocieristi, gli escursionisti e i viaggiatori con lo zaino in spalla diretti verso la Terra del Fuoco hanno sostituito i balenieri, i marinai e gli esploratori di un tempo.
Itinerario di Ferdinando Magellano
Lo Stretto di Magellano prende il nome da Ferdinando Magellano, un esploratore portoghese che organizzò la spedizione spagnola nelle Indie Orientali dal 1519 al 1522, che portò alla prima circumnavigazione del globo. Magellano non sopravvisse all'intero viaggio, ma lasciò un'eredità leggendaria: la Via di Ferdinando Magellano.
Il suo nome è sparso in tutto il mondo, adornando innumerevoli statue, monumenti, specchi d'acqua, isole, regioni polari, osservazioni astronomiche e persino una razza di pinguini. La stessa Punta Arenas un tempo si chiamava Magallanes.
alt=“Pinguini di Magellano a Punta Arenas”>Il pinguino di Magellano prende il nome dallo scopritore
La spedizione spagnola salpò da Siviglia, in Spagna, nel 1519, sotto il comando di Magellano, attraverso l'Oceano Pacifico alla ricerca di una rotta marittima dalle Americhe all'Asia orientale.
Quando Magellano salpò dal tempestoso passaggio dello stretto nell'Oceano Pacifico, la chiamò Mar Pacifico, che significa "mare pacifico" sia in portoghese che in spagnolo.
Cinque navi con 270 uomini lasciarono Siviglia al comando di Magellano, ma la circumnavigazione fu completata da una sola nave, la Nao Victoria, allora al comando di Juan Sebastián Elcano e dall'equipaggio sopravvissuto di soli 18 uomini. Magellano fu ucciso nella battaglia di Mactan nelle Filippine.
I sopravvissuti arrivarono in Spagna nel 1522, tre anni dopo aver percorso le leggendarie 37.560 miglia (60.440 km) lungo quella che oggi è conosciuta come la Rotta di Ferdinando Magellano.
alt=“Percorso di Ferdinando Magellano – Mappa”>Il percorso di Ferdinando Magellano durò tre anni dal 1519 al 1522
Museo Nao Victoria
Oggi Punta Arenas è costellata di monumenti all'epica spedizione e alla rotta di Ferdinando Magellano. Di gran lunga il migliore è il Museo Nao Victoria. Il museo di proprietà privata, inaugurato nel 2011, ospita una replica fedele della prima nave che completò la circumnavigazione e percorse la cosiddetta rotta di Ferdinando Magellano.
Probabilmente una delle navi più famose della storia marittima, la Nao Victoria, insieme al suo equipaggio e comandante, ha avuto un ruolo nella scoperta e nella denominazione della Patagonia, di Capo Virgenes, dello Stretto di Magellano, della Terra del Fuoco e dell'Oceano Pacifico, tra gli altri.
alt=“Punta Arenas – Nao Victoria”>Una replica fedele della Nao Victoria con una lunghezza di 27 me una larghezza di 7 m (Immagine: © Dmitry Chulov | Dreamstime)
Il museo ospita anche la scialuppa di salvataggio di James Caird, la Endurance, che fu adattata da Harry McNish e salpò dall'Isola degli Elefanti alla Georgia del Sud durante la fallita spedizione imperiale transantartica del 1916 di Sir Ernest Shackleton.
L'impresa, considerata da molti la più impressionante di tutte le navigazioni globali, è passata alla storia ed è brillantemente raccontata nel racconto personale di Shackleton, South: The Endurance Expedition.
alt=“Rotta Ferdinando Magellano – James Caird”>La scialuppa di salvataggio Endurance James Caird salpò dall'Isola degli Elefanti alla Georgia del Sud
Ci sono enormi collezioni di strumenti di navigazione storici e antichi, documenti e armi, ma forse il coronamento della mostra sarà la replica dell'HMS Beagle, attualmente in costruzione.
La nave della Marina britannica fu trasformata in una nave da esplorazione e comandata dal Capitano FitzRoy. A bordo c'era il giovane Charles Darwin. Su questa nave Darwin iniziò a sviluppare la sua teoria dell'evoluzione e visitò la Patagonia, la Terra del Fuoco e ovviamente le Isole Galápagos.
Punta Arenas: l'essenziale
Cosa: Visita a Punta Arenas, Cile.
Dove: Abbiamo alloggiato nel semplice, accogliente e accogliente Hostal Patagonia. L'ostello è situato in posizione centrale, a pochi passi dalla fermata dell'autobus, dai negozi, dai ristoranti e dal lungomare.
Quando: questa parte del mondo è frugale con il suo bel tempo, quindi non visitarla durante l'inverno sudamericano (da giugno a settembre). Il periodo migliore per visitarla è tra novembre e aprile, ma attenzione: il clima in Patagonia è mutevole tutto l'anno e può cambiare in un batter d'occhio, quindi preparati a ogni eventualità.
Come: Il museo si trova 7,5 km a nord di Punta Arenas, sulla strada Y-565 verso Rio Seco. Ci sono autobus pubblici che circolano regolarmente dalle 8:00 alle 20:00. dal centro di Punta Arenas in direzione Rio Seca. Dì semplicemente all'autista che stai andando al museo. In alternativa, i taxi sono un’opzione più rapida e semplice, ma più costosa.
Punta Arenas è ben collegata al resto del Cile via aereo. Ti consigliamo di volare da Santiago a Punta Arenas con LAN. Il modo migliore per prenotare i biglietti è tramite skyscanner.net. Minibus e taxi sono disponibili all'aeroporto per portarti in città o al tuo hotel.
Da Punta Arenas, ci vogliono tre ore di autobus verso nord per Puerto Natales e il Parco Nazionale Torres del Paine. Gli autobus partono regolarmente durante il giorno e costano a partire da circa 5.000 CLP (£ 5/$ 8).
Ci sono diverse compagnie di autobus tra cui scegliere. Abbiamo utilizzato gli autobus Fernández e Bus Sur e possiamo consigliarli. Ci sono servizi di autobus verso altre parti del Cile e verso destinazioni in Argentina come Ushuaia e Terra del Fuoco e da El Calefate al ghiacciaio Perito Moreno.
Lonely Planet Cile e Isola di Pasqua contiene una guida turistica completa del paese, ideale per chi vuole esplorare le principali attrazioni e intraprendere la strada meno battuta.
Fotografia aggiuntiva: Dreamstime
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