Boom delle crociere 2025: 37,7 milioni di passeggeri e critiche al clima!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

L’industria delle crociere prevede un record di 37,7 milioni di passeggeri nel 2025. Preoccupazioni ambientali e nuove tecnologie al centro dell’attenzione.

Die Kreuzfahrtbranche erwartet 2025 mit 37,7 Millionen Passagieren einen Rekord. Umweltbedenken und neue Technologien im Fokus.
L’industria delle crociere prevede un record di 37,7 milioni di passeggeri nel 2025. Preoccupazioni ambientali e nuove tecnologie al centro dell’attenzione.

Boom delle crociere 2025: 37,7 milioni di passeggeri e critiche al clima!

L'associazione crocieristica internazionale Clia prevede per il 2025 un numero record di 37,7 milioni di passeggeri, con un incremento di circa il 9% rispetto all'anno precedente. Questo sviluppo è incoraggiato dall’utilizzo di navi più grandi da parte delle compagnie di navigazione. Nel 2023, il numero globale di passeggeri è aumentato del 9,3% a 34,6 milioni, con un interesse particolarmente elevato per i viaggi verso i Caraibi, che è la destinazione principale con quasi 15 milioni di ospiti, seguita dal Mediterraneo con circa 5,8 milioni di passeggeri. 20,5 milioni di passeggeri provenivano dal Nord America e 8,4 milioni dall'Europa. Le compagnie di navigazione più popolari includono Aida Cruises, Tui Cruises e MSC Cruises, tutte membri di Clia, la più grande associazione di compagnie di crociere al mondo.

Particolarmente degna di nota è la nave da crociera “Disney Adventure”, che è stata sbarcata a Wismar nell’aprile 2023. Si tratta della più grande nave da crociera mai costruita in Germania e può ospitare 6.700 viaggiatori. Un'altra nave degna di nota è l'Utopia of the Seas, che può ospitare fino a 5.668 passeggeri. Il capo della Clia Germany, Georg Ehrmann, sottolinea che queste nuove navi apriranno anche nuovi gruppi target.

Preoccupazioni e critiche ambientali

Tuttavia, il settore delle crociere si trova ad affrontare sfide crescenti anche per quanto riguarda la protezione del clima e dell’ambiente. Gli ambientalisti criticano sempre più gli effetti negativi delle crociere. L’associazione per la conservazione della natura Nabu lo definisce “insostenibile per il clima, l’ambiente e la salute”. Il professor Volker Quaschning dell'Università di tecnologia ed economia di Berlino ha calcolato che una crociera ai Caraibi di 14 giorni provoca danni climatici per circa sei tonnellate di anidride carbonica.

Di particolare preoccupazione è l’uso dei combustibili fossili, che continuano a produrre significative emissioni di gas serra, tra cui CO2 e metano. Anche gli inquinanti come gli ossidi di zolfo e di azoto danneggiano la salute dei residenti nelle regioni costiere. Secondo la classifica NABU delle crociere 2024, alcune compagnie di navigazione stanno mostrando progressi in termini di risparmio di carburante e tecnologie rispettose dell’ambiente, ma l’obiettivo della neutralità climatica rimane per molte aziende ancora molto lontano. Otto aziende partecipanti puntano solo alla neutralità climatica entro il 2050, un risultato che non raggiunge gli obiettivi climatici nazionali della Germania, che hanno fissato la neutralità dei gas serra entro il 2045.

Innovazioni e prospettive future

L’industria delle crociere sta mostrando alcuni approcci promettenti per migliorare la propria impronta ambientale. TUI Cruises sta progettando di costruire il “Mein Schiff 7” con metanolo, mentre l'uso dell'energia da terra in città portuali come Amburgo, Kiel e Rostock potrebbe ridurre i gas di scarico durante l'ormeggio. L'uso delle batterie, la progettazione a risparmio energetico e la guida lenta sono misure che offrono un potenziale di risparmio superiore al 50%.

Tuttavia, l’industria deve continuare a lavorare sulla sua dipendenza dal petrolio pesante e dai combustibili fossili. Nabu riferisce che le sfide nel campo della protezione del clima e dell’ambiente sono tutt’altro che superate e che il passaggio ai combustibili rinnovabili, come l’idrogeno verde, è urgentemente necessario per rendere sostenibile la navigazione da crociera. Ciò diventa ancora più importante in quanto il numero di viaggiatori continua ad aumentare e la domanda di crociere rimane invariata.

L’industria delle crociere si trova a un bivio in cui deve soddisfare le richieste dei propri clienti e agire in modo rispettoso dell’ambiente. Resta da vedere quanto velocemente le compagnie di navigazione si adatteranno e quali innovazioni caratterizzeranno il settore nei prossimi anni. Per ulteriori informazioni sulle tendenze del turismo crocieristico, leggi i rapporti di Immagine E NABU.

Quellen: