Trump aumenta la pressione sulle imprese: i raid ICE allarmano gli immigrati!
L’amministrazione Trump sta intensificando la repressione dell’immigrazione clandestina, con raid e nuove normative sugli imprenditori.

Trump aumenta la pressione sulle imprese: i raid ICE allarmano gli immigrati!
L’amministrazione Trump intensifica la sua offensiva contro l’immigrazione clandestina e prende di mira gli imprenditori negli Stati Uniti. L’Immigration and Customs Enforcement (ICE) pubblica sempre più spesso avvertimenti sui social media chiedendo alle persone di stare dalla “parte giusta della legge”. Questa retorica aggressiva fa parte di una strategia più ampia volta a inasprire le leggi sull’immigrazione. Il messaggio è chiaro: gli imprenditori che violano le norme dovranno affrontare gravi conseguenze legali.
L'ICE incoraggia le aziende ad aderire al programma IMAGE, che mira a garantire contratti legali ed evitare sanzioni. Questo programma fornisce formazione sulla conformità in materia di immigrazione e sul miglioramento dei processi di assunzione. È stato recentemente rivelato che l'ICE ha arrestato 33 immigrati privi di documenti nei cantieri di Wildwood, in Florida; alcune di queste persone erano già state deportate.
Crescente pressione sulle aziende
Le aziende sono ora sottoposte a controlli più severi nell’ambito dei controlli per determinare se impiegano immigrati clandestini. L'ICE sottolinea che l'assunzione di clandestini è un reato che verrà perseguito penalmente. Queste misure hanno lo scopo di garantire che i datori di lavoro rispettino adeguatamente le leggi sull’immigrazione o affrontino sanzioni significative.
Con un’altra mossa aggressiva, Trump ha firmato un ordine esecutivo che confisca beni, salari e conti bancari di immigrati clandestini. Trump avverte inoltre che le persone che rifiutano di lasciare volontariamente il Paese potrebbero essere deportate “improvvisamente”. Aumenta la pressione sugli imprenditori affinché rispettino la legge per evitare di essere presi di mira dall'ICE.
Operazioni di massa e loro conseguenze
Oltre a queste misure, l’ICE effettua anche raid mirati. Secondo quanto riferito, oltre 1.400 stranieri sarebbero stati arrestati in soli tre giorni. Le incursioni hanno preso di mira principalmente gli immigrati con precedenti penali, inclusi sospetti stupratori e membri di bande. Tali azioni sono viste come un assaggio delle deportazioni di massa annunciate da Trump. Il governo degli Stati Uniti stima che nel paese vivano circa 11 milioni di persone prive di documenti, mentre i repubblicani ritengono che il numero sia probabilmente più alto.
Gli immigrati stanno diventando sempre più a disagio, con molti che riferiscono di un calo delle vendite nei negozi nelle contee ricche di immigrati mentre cresce la paura di raid. Michael Rodriguez, membro del consiglio comunale di Chicago, descrive la paura palpabile tra i residenti degli agenti dell'ICE. I politici negli stati a guida democratica stanno già annunciando azioni legali contro i raid per proteggere i diritti delle popolazioni vulnerabili.
In queste circostanze, la situazione per molti immigrati è estremamente tesa. A New York in particolare, il procuratore generale Letitia James afferma che le autorità locali non possono essere costrette a cooperare per proteggere i diritti degli immigrati. Tuttavia, l’immagine di un fronte unito contro le azioni dell’amministrazione Trump è complicata dai diversi approcci adottati dagli Stati.
Gli sviluppi nella politica statunitense sull’immigrazione sotto Trump stanno contribuendo a creare un’atmosfera di incertezza e paura. Le conseguenze di queste azioni continueranno a farsi sentire mentre continuano le discussioni sulle politiche di immigrazione umane ed eque negli Stati Uniti.
Puoi trovare maggiori informazioni sull'argomento qui: Elenco Cubano E taz.de.