Poli dell'inaccessibilità: in mezzo al nulla

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I poli dell’inaccessibilità sono probabilmente le vere frontiere finali per gli esploratori. Ma dove e cosa sono? Sono da tempo affascinato dai luoghi più remoti della terra e dagli epici viaggi di scoperta per raggiungerli. Ho trascorso innumerevoli lunghe mattinate sdraiato sul letto a sfogliare enormi libri di consultazione sull'era eroica dell'esplorazione antartica, e pomeriggi ancora più lunghi studiando mappe giganti che descrivono in dettaglio avventure epiche attraverso oceani selvaggi. Sono stati i nomi Amundsen, Livingstone e Magellan e le loro insondabili storie di terre lontane, alto mare e avventure che...

Poli dell'inaccessibilità: in mezzo al nulla

I poli dell’inaccessibilità sono probabilmente le vere frontiere finali per gli esploratori. Ma dove e cosa sono?

Sono da tempo affascinato dai luoghi più remoti della terra e dagli epici viaggi di scoperta per raggiungerli. Ho trascorso innumerevoli lunghe mattinate sdraiato sul letto a sfogliare enormi libri di consultazione sull'era eroica dell'esplorazione antartica, e pomeriggi ancora più lunghi studiando mappe giganti che descrivono in dettaglio avventure epiche attraverso oceani selvaggi.

Sono stati i nomi Amundsen, Livingstone e Magellan e le loro insondabili storie di terre lontane, alto mare e avventure che per primi mi hanno ispirato a viaggiare. Per gli esploratori moderni, i Poli dell'Inaccessibilità rappresentano i limiti esterni della presa dell'umanità sul nostro pianeta.

Quali sono i poli di inaccessibilità?

Da non confondere con i Poli Nord e Sud, i Poli dell’Inaccessibilità sono i luoghi più difficili da raggiungere del pianeta. Sono definiti come la posizione geografica più lontana da un punto di accesso, sia esso la costa, l'approdo o una caratteristica geografica notevole. Sono spesso senza volto, ostili e sempre distanti.

In genere non ci sono punti di riferimento, monumenti o spettacoli da vedere quando li raggiungi, quindi di solito interessano solo gli esploratori, gli avventurieri e gli anticonformisti del mondo.

Polo Nord dell'inaccessibilità

85°48′N 176°9′O

Spesso chiamato Polo Artico dell'Inaccessibilità, il Polo Nord si trova in un punto dell'Oceano Artico equidistante dalle isole di Ellesmere, Komsomolets e Genriyetta. I moderni dati satellitari hanno confermato che la distanza è di 1.008 km (626 miglia).

alt="Polo dell'Inaccessibilità – Polo Nord">Tempo di sognoI poli dell’inaccessibilità sono solitamente lontani

Inizialmente si pensava che si trovasse a 214 km (133 miglia) dalla posizione attuale e furono fatte diverse spedizioni per attraversarlo, prima da Sir Hubert Wilkins, che lo sorvolò con un aereo nel 1927, e poi da un rompighiaccio sovietico nel 1958. Sir Wally Herbert affermò di essere stato il primo a raggiungerlo con una slitta trainata da cani nel 1968.

La maggior parte concorda sul fatto che l’attuale Polo Nord dell’inaccessibilità rimane invitto dopo l’ultimo tentativo fallito nel 2006.

alt="Polo dell'Inaccessibilità nel Nord di Google Earth">Google TerraIl Polo Nord dell’Inaccessibilità

Polo sud dell'inaccessibilità

82°53'14″S 55°4'30″E

Il Polo Sud dell'Inaccessibilità è il punto dell'Antartide più lontano dall'Oceano Australe. A causa dei continui spostamenti delle piattaforme di ghiaccio che circondano il continente, la posizione esatta del Polo Sud dell’Inaccessibilità è ancora aperta all’interpretazione.

Per anni il Polo Sud è stato considerato inaccessibile nel sito della stazione di ricerca sovietica Polyus Nedostupnosti, dove nel 1958 è stato eretto un busto di Vladimir Lenin in direzione di Mosca. Questo storico polo Sud dell'inaccessibilità è stato raggiunto nel 2007 da un team di ricercatori che ha trovato la stazione ferroviaria abbandonata e il busto di Lenin.

alt=“Polo dell'inaccessibilità – Lenin Antartide”>Cookson69/CC BY-SA 3.0Inizialmente si pensava che il polo meridionale dell'inaccessibilità fosse una stazione di ricerca sovietica

Utilizzando criteri diversi, lo Scott Polar Research Institute ha identificato il Polo Sud dell'Inaccessibilità in una posizione diversa (vedi mappa sotto).

Inoltre, il British Antarctic Survey lo ha localizzato in due luoghi diversi: uno che riflette la distanza massima dalla costa vera e propria; l'altro, più lontano dai bordi esterni delle piattaforme di ghiaccio.

alt="Polo di inaccessibilità Antartide">Google TerraLe diverse posizioni del Polo Sud dell'Inaccessibilità

Polo oceanico dell'inaccessibilità

48°52.6′S 123°23.6′W

Il polo oceanico dell'inaccessibilità è noto anche come "Punto Nemo", in riferimento al Capitano Nemo, un personaggio del libro Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne del 1869. Point Nemo è il punto dell'Oceano Pacifico più lontano dalla terra, a 2.688 km (1.670 miglia) dall'isola Ducie, parte delle isole Pitcairn.

alt="Polo di inaccessibilità a sud di Google Earth – 1″>Google TerraQueste stelle segnano il punto più vicino che abbiamo raggiunto al Polo Oceanico

Le masse continentali più vicine al polo oceanico dell'inaccessibilità sono:

  • Ducie Island im Norden
  • Motu Nui (Teil der Osterinsel) im Nordosten
  • Maher Island in der Antarktis im Süden
  • Chatham Island im Westen
  • Südchile im Osten

Poli continentali di inaccessibilità

Eurasia46°17′N 86°40′ECome il polo meridionale dell'inaccessibilità, il polo eurasiatico si trova nel punto della terra più lontano dall'oceano. Si trova nel nord-ovest della Cina, vicino al confine con il Kazakistan, a 2.645 km (1.644 miglia) dal mare e 320 km (20 miglia) a nord della città di Ürümqi.

alt=“Il Polo Eurasiatico”>Colegota/CC BY-SA 3.0Il polo eurasiatico dell’inaccessibilità

Uno studio del 2007 ha messo in dubbio questo e ha suggerito altre due possibili posizioni. Lo studio sostiene che il calcolo originale non teneva conto del Golfo di Ob, nella Siberia settentrionale, che penetra nel territorio per 1.000 km (600 miglia).

Questi poli si trovano ancora in Cina, nella provincia nordoccidentale dello Xinjiang. La distanza dal mare in queste località è rispettivamente di 2.510 km e 2.514 km, circa 120 km più vicina di quanto si pensasse in precedenza.

Nord America43.36°N 101.97°WIl Sud Dakota negli Stati Uniti ospita il Polo Nordamericano dell'Inaccessibilità. Situato a soli 11 km (7 miglia) a nord della città di Allen, il Polo non presenta grandi sfide per l'avventuriero moderno. Dista 1.650 km (1.024 miglia) dalla costa più vicina.

Sud America14.05°S 56.85°WIl Polo Continentale dell'Inaccessibilità Sudamericano si trova in Brasile, a 44 km (27 miglia) dalla città più vicina, Arenápolis, nello stato del Mato Grosso. Dista 1.512 km (940 miglia) dalla costa più vicina.

Africa5,65°N 26,17°EL Polo africano dell'inaccessibilità si trova a 1.814 km (1.127 miglia) dalla costa più vicina. Si trova vicino al confine tra la Repubblica Centrafricana, il Sud Sudan e la Repubblica Democratica del Congo. La città più vicina è Obo nella Repubblica Centrafricana, a 49 km di distanza.

Australia23.17°S 132.27°E o 23°2′S 132°10′Ci sono due punti che possono contrassegnare il Polo australiano dell'inaccessibilità, entrambi a 920 km (570 mi) dalla costa più vicina. La città più vicina è Papunya, 30 km a sud-ovest di entrambe le posizioni.

Oceano Atlantico 24°07'36.1″N 42°12'07.7″WSebbene non sia stata identificata alcuna posizione ufficiale, una stima ha collocato il Polo Atlantico dell'Inaccessibilità a metà strada tra le Bermuda e Capo Verde.

Oceano Indiano 45°42'22.2″S 93°30'03.5″EESimilmente, si stima che il polo inaccessibile dell'Oceano Indiano si trovi quasi a metà strada tra le Isole Kerguelen (più comunemente conosciute come Isole della Desolazione) e la costa occidentale dell'Australia.

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Immagine principale:Tempo di sogno
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