Il Bundestag decide: Comitati per tutti – L’AfD protesta violentemente!
Il 5 giugno 2025 il Bundestag ha deciso che i gruppi parlamentari della commissione non potranno ricevere candidature alla presidenza e alla vicepresidenza.

Il Bundestag decide: Comitati per tutti – L’AfD protesta violentemente!
Il 5 giugno 2025 il Bundestag ha approvato una decisione interpretativa della Commissione per la verifica elettorale, l'immunità e il regolamento. Questa decisione è stata presa con i voti di CDU/CSU, SPD, Alleanza 90/Verdi e Sinistra, mentre solo il gruppo parlamentare AfD ha votato contro. La delibera riguarda il diritto di proporre candidati alla presidenza e ai vicepresidenti delle commissioni permanenti nella procedura di accesso.
La decisione si basa su una relazione della commissione per il regolamento (21/303) e ammette che un gruppo parlamentare non può avere il diritto di proporre candidati per entrambe le posizioni nella stessa commissione nella procedura di accesso. Ciò è in linea con decenni di pratica parlamentare, che favorisce diverse affiliazioni di fazioni per presidente e vicepresidente. Le riunioni del comitato, in particolare quelle del 1° giugno, hanno rafforzato questa regola.
Contesto della decisione
Il presidente del comitato Macit Karaahmetoğlu (SPD) e le fazioni della coalizione sottolineano la grande importanza delle diverse affiliazioni di fazioni. Una preoccupazione sollevata anche dal gruppo parlamentare dell'Unione è quella di evitare posti vacanti che potrebbero sorgere se un gruppo parlamentare occupasse entrambe le posizioni. Questa divisione è intesa a garantire la capacità di azione dei comitati. La SPD vede anche una possibile limitazione della capacità d'azione dei comitati se entrambe le posizioni sono occupate dalla stessa fazione.
Il portavoce del gruppo parlamentare Verde sottolinea che la pratica attuale vincola tutti i gruppi politici e che non esiste alcuna esclusione dell'opposizione. D’altro canto l’AfD critica la decisione e vede ingiustificata la decisione elettorale. Sottolinea che la mancata elezione di alcuni candidati è la causa dei posti vacanti.
Il ruolo delle commissioni nel Bundestag
Il lavoro tecnico del Bundestag viene svolto in gran parte nelle commissioni, che sono organizzate più tecnicamente rispetto ai gruppi parlamentari. Gli esempi includono la commissione giuridica, la commissione bilancio e la commissione per le petizioni. La composizione di queste commissioni si basa sulla rappresentanza proporzionale dei gruppi parlamentari, il che significa che la composizione deve riflettere il rapporto tra i gruppi parlamentari in sessione plenaria. Questo è chiamato il principio dell’immagine speculare.
La presidenza della commissione è di importanza costituzionale perché può influenzare i diritti di controllo parlamentare di una minoranza. Nonostante ciò, il presidente di una commissione ha gli stessi diritti di voto degli altri membri. La nomina dei membri delle commissioni spetta solitamente ai gruppi parlamentari, mentre il Bundestag decide sulla costituzione delle commissioni nell'ambito della sua autonomia normativa. Le commissioni costituzionalmente previste includono la commissione per gli affari esteri e la commissione per le petizioni.
La nuova decisione del Bundestag dimostra quanto sia importante la distribuzione dei poteri e delle responsabilità all'interno delle strutture parlamentari. Ciò garantisce che le diverse opinioni politiche si riflettano anche nell’attività operativa dei comitati.