Friedrich Merz: Il supplemento di solidarietà dovrebbe finire tra quattro anni!
Il Cancelliere Merz intende abolire il contributo di solidarietà e abbassare i prezzi dell'energia elettrica per alleggerire il carico sulle imprese.

Friedrich Merz: Il supplemento di solidarietà dovrebbe finire tra quattro anni!
Il 7 giugno 2025 il cancelliere Friedrich Merz (CDU) ha presentato agli imprenditori familiari di Berlino un progetto globale per l’abolizione del contributo di solidarietà entro quattro anni. Secondo Merz con questa misura si intende alleggerire sensibilmente l'onere soprattutto per le piccole e medie imprese che pagano l'imposta sul reddito. Questi piani giungono in un momento in cui l'accordo di coalizione tra l'Unione e la SPD prevede che il supplemento di solidarietà resti in vigore durante il mandato del governo.
Merz ha inoltre spiegato che dal 2021 saranno chiamati a pagare solo i redditi più alti, le aziende e gli investitori. Circa il 90% dei contribuenti è esente dal pagamento. In questo contesto, l'appello del Cancelliere per un'abolizione anticipata è particolarmente controverso, soprattutto da quando la Corte costituzionale federale a marzo ha respinto un ricorso contro la sovrattassa di solidarietà e ne ha confermato la costituzionalità.
Situazione ordini per le aziende
Nelle sue dichiarazioni Merz ha sottolineato che la prevista abolizione porterà un sollievo duraturo all'economia. Inoltre prevede una rapida riduzione dei prezzi dell'elettricità, di cui vorrebbe discutere nei colloqui con il ministro delle finanze Lars Klingbeil (SPD) per l'attuazione nel bilancio 2025. Ciò rientra in un piano più ampio volto a ridurre gli oneri burocratici a carico delle imprese al fine di aumentare la competitività.
Merz ha criticato anche l'eccessiva attuazione nazionale delle direttive UE in Germania, ha citato come esempio la legge sulla catena di fornitura e ha chiesto che le procedure burocratiche vengano semplificate per non imporre ulteriori oneri alle aziende.
Cenni storici sull'addizionale di solidarietà
Il supplemento di solidarietà è stato introdotto originariamente nel 1991 come tassa temporanea per ammortizzare i costi della riunificazione tedesca ed è diventato permanente nel 1995. Inizialmente ammontava al 7,5% e nel 1998 è stato ridotto al 5,5%. Sebbene il supplemento venga pagato solo da una piccola parte della popolazione, il governo federale ha ancora un ulteriore fabbisogno finanziario, il che rende necessario, secondo la decisione della Corte costituzionale federale, una revisione regolare del supplemento.
Resta attuale il dibattito sul finanziamento e sullo scaglionamento sociale del contributo di solidarietà, mentre Merz chiede passi concreti per alleggerire il peso delle imprese e dei cittadini. La Cancelliera si trova di fronte alla sfida di attuare politicamente i piani per l'abolizione del sovrapprezzo, nonostante gli accordi contrattuali esistenti con la SPD.