Cuba 2025: paradiso turistico o mondo ombra della gente del posto?
Scopri il turismo cubano il 19 giugno 2025: Dall'Avana a Viñales, differenze economiche ed esperienze autentiche.

Cuba 2025: paradiso turistico o mondo ombra della gente del posto?
A Cuba il turismo è un’arma a doppio taglio. Un viaggio da L'Avana a Viñales mostra in modo impressionante le contraddizioni nella vita quotidiana delle persone e la grande differenza economica tra gente del posto e vacanzieri. Mentre i turisti che pagano in euro si spostano velocemente, molti cubani aspettano gli autobus sotto i ponti o si affrettano a prendere altri mezzi di trasporto. Questa situazione è il risultato di decenni di politica socialista e di un’economia ormai fragile.
La corsa in taxi ti porta attraverso un paesaggio in cui si vedono solo poche macchine, ma molte carrozze trainate da cavalli. L'autista acquista sul ciglio della strada un triangolo segnaletico con i pesos cubani, che illustra le evidenti differenze economiche al mondo dei turisti, il cui denaro ha un valore diverso. A Viñales, nota per la coltivazione del tabacco, è fiorente il commercio privato: si vendono sigarette, accendini e pane fatto in casa. Queste attività spesso funzionano in segreto e offrono spunti sulla vita quotidiana dei cubani.
A proposito di sigarette e rum: la vita quotidiana dei cubani
Ai turisti che visitano una piantagione vengono forniti rum e sigari, ma i sigari vengono venduti senza etichette o fatture. Il prezzo di un sigaro può equivalere allo stipendio mensile di un medico cubano, evidenziando ulteriormente le tensioni economiche. La vita generale a Cuba si svolge a un ritmo più lento; il tempo sembra essere in abbondanza qui.
A Viñales ci sono frequenti interruzioni di corrente, motivo per cui molti devono fare affidamento sui generatori. I bambini giocano a baseball in un festival nella piazza che prevede musica e vendita di mojito. Queste celebrazioni sono spesso illuminate in modo romantico, riunendo turisti e gente del posto.
Sfide economiche e ruolo del turismo
Le gite alla spiaggia si svolgono spesso in un “Taxi Colectivo” e offrono uno sguardo alle esigenze e alle categorie di prezzo molto diverse che esistono sotto la gestione statale e privata. Le spiagge non solo sono belle da vedere, con sabbia bianca e acqua turchese, ma riflettono anche l'elevata umidità che caratterizza l'estate cubana.
Il ritorno all'Avana si conclude spesso con conversazioni di vendita per strada, dove offerte di concerti e sigari attirano la gente. Queste conversazioni spesso si svolgono in appartamenti dove vengono offerti prodotti contraffatti. Questa dinamica riflette il clima economico instabile a Cuba e i continui problemi di approvvigionamento che colpiscono molti cittadini.
Dati sul socialismo cubano
Il quadro politico è caratterizzato da un forte socialismo, che continuerà a essere difeso con severità draconiana nel 2021 sotto l’attuale leadership, che risale a più di sessant’anni di autocrazia. Raúl Castro, il più giovane dei due fratelli Castro, vigila sulle fortune del paese e teme il ritorno degli emigranti dalla Florida. Negli ultimi decenni Cuba ha assistito ad uno spostamento dai sussidi sovietici ai guadagni capitalistici in valuta estera.
Il predominio di tecnocrati, ufficiali militari e funzionari dell’intelligence all’interno del Partito Comunista dimostra che il sistema politico è meno ideologico e più pragmatico. Storicamente, la Rivoluzione cubana del 1959 non si è conclusa con una rivolta popolare, ma con un collasso interno del regime di Batista.
Un aspetto importante del socialismo cubano è la nazionalizzazione dell’economia, che ha portato ad un’economia di sussistenza. La tessera razionatrice per i generi alimentari di prima necessità, introdotta nel 1962, esiste ancora oggi. Questa storia e la continua repressione politica hanno portato al “sottosviluppo” attivo del paese, che si riflette nelle difficoltà economiche della popolazione.
Nel complesso, risulta che la realtà a Cuba è a più livelli. Il fascino delle attrazioni turistiche è oscurato dalle sfide della vita quotidiana, dalla disuguaglianza economica e da un sistema politico autoritario.