Il politico Kartheiser rischia l'espulsione: il viaggio a Mosca causa problemi!
Fernand Kartheiser ha in programma un controverso viaggio a Mosca che potrebbe mettere in pericolo il suo futuro nel gruppo ECR.

Il politico Kartheiser rischia l'espulsione: il viaggio a Mosca causa problemi!
Aumentano le tensioni politiche attorno al deputato lussemburghese Fernand Kartheiser (ADR). Kartheiser sta programmando un viaggio a Mosca su invito della Duma russa. Ciò potrebbe avere gravi conseguenze per la sua appartenenza al Gruppo dei Conservatori e Riformatori Europei (ECR) al Parlamento Europeo. Il presidente dell'EKR Patryk Jaki ha annunciato che presenterà una richiesta di espulsione se Kartheiser si recherà effettivamente a Mosca, il che sottolinea la chiara posizione del suo partito PiS contro un nuovo riavvicinamento con Mosca. [Tageblatt] riferisce che Jaki ha sottolineato che l'EKR non può sostenere una “politica di ripristino con Mosca”.
Kartheiser ha annunciato il suo viaggio venerdì sulla piattaforma X, accompagnato da un video in russo. Ciò avviene in un momento in cui ha anche votato contro una risoluzione chiave sull’Ucraina sostenuta dal suo gruppo. La sua recente intervista al quotidiano russo Izvestia, approvato dall'UE, ha suscitato critiche interne e un rimprovero da parte dell'EKR. Ulteriore tensione è creata anche dal collegamento della sua attività politica con la questione della morte di Lech Kaczyński in Russia.
Futuro incerto al Parlamento europeo
La discussione sul futuro di Kartheiser nel gruppo EKR è già in corso e la decisione dovrebbe essere presa all'inizio di febbraio. Durante uno scambio con i colleghi dell'ECR, il politico lussemburghese ha sottolineato che la discussione si è svolta correttamente e che ha avuto l'opportunità di presentare la sua posizione e le sue argomentazioni. Nonostante la situazione tesa, Kartheiser non vuole fare previsioni sull'esito dei colloqui e continua a concentrarsi sul lavoro parlamentare. Potrebbe rimanere membro del gruppo o agire senza una corrente nel Parlamento europeo. [Lessentiel] riferisce che Kartheiser è stato recentemente sostenuto dal suo partito in seguito a dichiarazioni filo-russe, complicando ulteriormente la già complicata situazione.
Kartheiser difende la sua decisione di concedere un'intervista a un media russo, sostenendo che non è vietato. Si considera “a favore della pace” e rifiuta le sanzioni dell’UE contro la Russia. Le sue posizioni criticate sono in contrasto con l'EKR, che si sforza di mantenere un'immagine seria e di sostenere attivamente l'Ucraina. La distribuzione demografica all'interno del gruppo ECR, che comprende 78 deputati provenienti da 18 paesi ed è il quarto gruppo più grande al Parlamento europeo, potrebbe essere influenzata dall'eventuale esclusione di Kartheiser, poiché per formare un gruppo devono essere 23 deputati provenienti da sette Stati membri. In particolare, il PiS polacco è il secondo partito più forte dell’EKR.
Il Ministero degli Esteri lussemburghese ha preso una posizione chiara riguardo al previsto viaggio di Kartheiser a Mosca: è estremamente problematico e non contribuisce a risolvere i conflitti esistenti. Le prossime settimane saranno cruciali per chiarire il futuro di Fernand Kartheiser al Parlamento europeo e il suo ruolo all'interno del gruppo ECR.