Tenerife introduce la tassa di soggiorno: previsti sgravi per i locali!
La prevista tassa di soggiorno a San Miguel de Abona a Tenerife mira ad alleggerire il peso della popolazione locale e a finanziare il turismo sostenibile.

Tenerife introduce la tassa di soggiorno: previsti sgravi per i locali!
Le festività natalizie sono ormai alle porte e molti tedeschi non vedono l'ora di trascorrere la loro meritata vacanza in famosi paesi vacanzieri come l'Italia, la Grecia e la Spagna. Tenerife in particolare sta diventando sempre più popolare tra i vacanzieri tedeschi, che danno priorità all'isola insieme a Maiorca. Nel 2024, Tenerife ha ricevuto la cifra record di 18 milioni di turisti dall'estero. Ma il crescente numero di turisti comporta anche delle sfide.
Gli abitanti del posto si sentono svantaggiati dalle masse di turisti poiché sopportano il peso in settori quali la pulizia pubblica, la gestione dei rifiuti, le strutture pubbliche, il consumo di acqua e la sicurezza. Per affrontare queste sfide, il comune di San Miguel de Abona prevede di introdurre una tassa di soggiorno per i turisti. Questa misura mira a creare giustizia finanziaria e ad alleviare il peso dell’amministrazione comunale.
Dettagli sulla tassa di soggiorno prevista
L'importo della tassa di soggiorno prevista non è ancora chiaro, ma verrà addebitato per persona per notte negli alloggi turistici. San Miguel prende spunto dal comune di Mogán a Gran Canaria, che introdurrà una tassa di soggiorno di 15 centesimi per persona per notte a partire dal 1° aprile 2025. Il ricavato di questa tassa sarà destinato alla promozione del turismo, alla protezione dell'ambiente, alla conservazione del patrimonio culturale e al miglioramento dei trasporti pubblici locali.
Negli ultimi anni il numero di appartamenti per vacanze nel sud di Tenerife è cresciuto notevolmente. Solo tra gennaio e settembre 2023 sono stati aggiunti 193 nuovi appartamenti per le vacanze, il che corrisponde a un aumento del 24,3%, secondo l’Istituto di statistica delle Isole Canarie (ISTAC). Gli appartamenti per vacanze rappresentano ormai quasi il 50% dell'intera offerta turistica di San Miguel.
Supporto dalla gente del posto
Il portavoce del gruppo parlamentare socialista dell'amministrazione comunale sottolinea che il peso dell'afflusso turistico è sostenuto soprattutto dai residenti. Nel 2024, i residenti hanno contribuito per circa il 70% al bilancio comunale di 37,8 milioni di euro, mentre l’imposta sul reddito di residenza ha fruttato oltre 21 milioni di euro. Con un reddito medio disponibile di 19.636 euro all'anno, San Miguel è inferiore alla media nazionale di 24.542 euro e alla media regionale di 22.062 euro.
Gli sforzi per introdurre la tassa di soggiorno dovrebbero essere sostenuti anche da un processo di partecipazione dei cittadini prima che il regolamento venga eventualmente approvato. La commissaria al turismo Laura Paiz sottolinea la necessità di coordinarsi con tutte le parti interessate e sviluppare un piano strategico. C'è già interesse da parte di altri comuni di Tenerife a beneficiare dell'esperienza di San Miguel e a prendere in considerazione misure simili.
La discussione sulla tassa di soggiorno mostra come i comuni vogliano rispondere alle sfide dell'aumento del turismo tutelando al tempo stesso gli interessi della gente del posto. I prossimi mesi saranno cruciali per determinare lo sviluppo di questi piani.
Per approfondimenti sull'argomento consultare gli articoli di derwesten.de E tenerife-news.com essere letto.