Migrazione nel cambiamento: vita e sfide degli emigranti
Migrazione nel cambiamento: vita e sfide degli emigranti
Oldenburg, Deutschland - La migrazione è una parte indiscussa della storia tedesca, specialmente nel XIX e XX secolo quando milioni di persone hanno dovuto lasciare le loro regioni di origine. Questo è in modo impressionante dalla mostra escursionistica "The Happiness in the Distance", che può attualmente essere visto nel Wilhelmshaven Coastal Museum. Secondo prospettiva all'estero Descrive le difficoltà che molte persone hanno dovuto affrontare. Le navi sovraffollate con condizioni anguste erano la regola; Molti viaggiatori hanno dovuto passare la notte nel ponte intermedio in cui le condizioni erano spartane e mancavano la privacy.
Il cibo a bordo era spesso inadeguato. Alimenti diversi e acqua contaminata significavano che malattie come il tifo e il colera erano diffuse. La frequente mal di mare ha anche causato i passeggeri ad avere ulteriori problemi durante il viaggio lungo la settimana attraverso l'Atlantico.
l'arrivo nel nuovo mondo
Quando arrivarono a New York, gli emigranti dovevano sopravvivere a severi controlli di salute sull'isola di Ellis. I malati furono respinti o inviati in quarantena, il che aumentò l'incertezza e la paura dell'arrivo. Dopo questo viaggio stressante, i tedeschi hanno spesso affrontato un'integrazione impegnativa nella loro nuova casa. Le barriere linguistiche e la mancanza di qualifiche hanno reso difficile la ricerca di lavoro, in modo che molti lavori inizialmente semplici e scarsamente retribuiti hanno dovuto affrontare.
Tuttavia, alcuni emigranti hanno trovato comunità con compatrioti che sono spesso definiti "piccoli tedeschi". Nonostante questo supporto, molti hanno avuto difficoltà a trovare il loro posto nella nuova società. I rimpatriati delusi erano spesso considerati falliti e il ritorno nella vecchia patria era spesso collegato alla vergogna.
La mostra nel museo costiero mostra non solo queste impressionanti biografie, ma anche una varietà di oggetti originali, lettere personali e fotografie che illustrano quanto fossero complesse le storie degli emigranti. Le colonne di informazioni digitali offrono anche accesso ad altri database ed emigranti, ad esempio dagli archivi dello stato della Sassonia inferiore.
La mostra, curata da Etta Bengen in collaborazione con la Oldenburg Society for Family Science E.V., è una preziosa opportunità per più profondo nella storia della migrazione e per ascoltare le storie delle persone che hanno lasciato la loro casa in cerca di una vita migliore.
Ulteriori informazioni sulla mostra sono disponibili sul sito Web www.migration oldenburg.de.
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Ort | Oldenburg, Deutschland |
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