TUI investe in Oman: cinque nuovi hotel per i vacanzieri europei!

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TUI e il Gruppo Omran stanno progettando cinque nuovi hotel in Oman entro l'inverno 2028 per promuovere il turismo in modo sostenibile.

TUI und die Omran Group planen fünf neue Hotels in Oman bis Winter 2028, um den Tourismus nachhaltig zu fördern.
TUI e il Gruppo Omran stanno progettando cinque nuovi hotel in Oman entro l'inverno 2028 per promuovere il turismo in modo sostenibile.

TUI investe in Oman: cinque nuovi hotel per i vacanzieri europei!

TUI e il gruppo Omran dell'Oman hanno stretto una partnership strategica che potrebbe trasformare in modo significativo il settore turistico del Sultanato. Nell’ambito di questo accordo verranno costruiti cinque hotel nella famosa regione del Dhofar, che accoglieranno ospiti provenienti da tutto il mondo a partire dall’inverno 2027/28. L’obiettivo principale di questa iniziativa è posizionare l’Oman come una delle principali destinazioni per sole e spiaggia per i vacanzieri europei, sostenendo al contempo la strategia economica Oman Vision 2040. Questa strategia mira a espandere il turismo come importante settore economico e ad affermare la regione come destinazione attraente. Gloobi riferisce che attraverso questa mossa l'Oman acquisirà anche una partecipazione dell'1,4% in TUI.

La prevista costruzione e gestione del primo gruppo di cinque nuovi hotel segna un passo significativo verso la diversificazione economica per l’Oman. TUI contribuirà con la sua esperienza in vari settori, tra cui le operazioni alberghiere, le vendite di viaggi e le compagnie aeree. L'obiettivo non è solo attirare i turisti europei, ma anche espandere significativamente la capacità ricettiva. Per sviluppare ulteriormente gli hotel verranno utilizzati marchi TUI affermati come Robinson, TUI Blue, Riu, Jaz e The Mora. Anche questo è stato fatto da Gruppo TUI evidenziato.

La joint venture e gli investimenti

Per la realizzazione degli alberghi verrà fondata una joint venture, di cui il gruppo Omran e TUI deterranno ciascuna una quota del 45%. Il restante 10% andrà a un investitore privato. Il Gruppo Omran apporta la sua quota del 45% alla joint venture sotto forma di conferimenti in natura e riceve in cambio nuove azioni TUI. Il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio di Sorveglianza di TUI hanno già deciso di emettere 7,83 milioni di nuove azioni al prezzo di 9,50 euro per azione, che include un periodo di lock-up di tre anni. Dopo aver completato questa emissione di azioni, il Gruppo Omran deterrà circa l'1,4% delle azioni TUI.

Questa alleanza strategica evidenzia il ruolo centrale che il turismo svolge nello sviluppo economico dell'Oman. L’attenzione alla sostenibilità è un altro aspetto importante; Gli sviluppi dovrebbero soddisfare i più elevati standard ecologici e tenere conto delle esigenze economiche, sociali e culturali della regione. Inoltre, si prevede che questi progetti creeranno significative opportunità occupazionali, compresa l’integrazione delle piccole e medie imprese (PMI).

Il piano a lungo termine e le strategie di mercato di TUI

TUI mira a diventare più indipendente dal proprio mercato interno in Europa e ad aprire nuovi mercati al di fuori dell'Europa. La regione del Dhofar, nota per le sue temperature miti, offre un'eccellente opportunità a questo scopo, in particolare per rivolgersi ai visitatori della regione. Per garantire il trasporto dei vacanzieri, TUI prevede inizialmente di collaborare con Oman Air prima di creare eventualmente propri collegamenti aerei. Inoltre sono previste anche crociere con la flotta TUI, il che significa che la catena del valore del turismo può essere coperta in modo olistico.

In conclusione, la partnership tra TUI e Omran Group non solo rappresenta un investimento significativo nel settore turistico dell’Oman, ma potrebbe anche essere una pietra miliare per il futuro dell’industria dei viaggi nella regione. I prossimi anni potrebbero essere cruciali per rendere l’Oman una destinazione attraente per viaggiatori sempre più internazionali. Ciò andrà a beneficio sia della crescita economica del paese che delle infrastrutture turistiche.

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