Trump pianifica enormi tariffe sui beni dell'UE: la guerra commerciale minaccia!

Trump plant ab 1. Juni 2025 Strafzölle auf EU-Waren. Die EU reagiert mit Gegenmaßnahmen und droht einem Handelskrieg.
Trump pianifica tariffe punitive sui beni dell'UE dal 1 ° giugno 2025. L'UE reagisce con le contromisure e minaccia una guerra commerciale. (Symbolbild/ER)

Trump pianifica enormi tariffe sui beni dell'UE: la guerra commerciale minaccia!

Europa - Il commercio internazionale deve affrontare una nuova sfida, dal momento che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump prevede di raccogliere tariffe punitive del 50 % su tutte le merci dall'Unione Europea (UE) dal 1 ° giugno 2025. Questo annuncio si presenta nel mezzo delle tensioni esistenti tra gli Stati Uniti e l'UE, che ha implementato le proprie contromisure. Il 12 marzo 2025, Trump aveva introdotto nuove tariffe del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio dall'UE, che fece annunciare l'UE contro le tariffe entro un'ora, che dovrebbero entrare in vigore dal 1 aprile 2025.

Le misure dell'UE includono Extracölle a una varietà di prodotti americani, tra cui whisky bourbon, console per videogiochi e motociclette Harley-Davidson, in cui i doveri doganali possono essere fino al 50%. Sono colpiti anche prodotti agricoli come pollame, manzo e frutti di mare. Il limite di tasso doganale per queste categorie potrebbe raggiungere fino al 25%.

Effetti economici e prospettive

Gli esperti avvertono già delle possibili conseguenze di questa politica doganale. Il presidente della Commissione UE Ursula von Der Leyen ha avvertito il pubblico in merito all'aumento dei prezzi, ai problemi nelle catene di approvvigionamento e alle possibili perdite di lavoro. Tuttavia, l'Institute for the World Economy (IFW) stima che le tariffe avranno solo un'influenza minima sull'economia europea, con un calo delle previsioni del PIL dello 0,02%. In termini di importazioni di jeans dagli Stati Uniti alla Germania, l'influenza è bassa, poiché il valore delle importazioni era solo di circa 3 milioni di euro nel 2024, che corrisponde allo 0,1% di tutte le importazioni di jeans.

In considerazione della situazione confusa,

lo scoppio di una guerra commerciale è possibile, a seconda delle ulteriori decisioni di Trump, in particolare per quanto riguarda le tariffe pianificate su auto e altre merci dall'UE. Tuttavia, l'UE è pronta a negoziare e potrebbe prendere in considerazione un accordo con l'espansione delle esportazioni americane di gas liquefatto (GNL) per disinnescare le tensioni.

Le reazioni internazionali ai piani doganali di Trump mostrano un'immagine differenziata. Mentre il Canada ha anche annunciato le tariffe su prodotti statunitensi per un valore di $ 29,8 miliardi e la Gran Bretagna, il Giappone e l'Australia non hanno finora preso contromisure, la Cina ha sottolineato per adottare tutte le misure necessarie per proteggere le proprie preferenze. Lo stato asiatico critica le tariffe statunitensi come violazioni delle regole dell'OMC.

Il panorama commerciale rimane teso, mentre il mondo esamina gli sviluppi tra Stati Uniti e UE. Dovrà essere mostrato se è possibile raggiungere un accordo fino a che punto entrambe le parti sono disposte ad allontanarsi dalle loro posizioni.

Per ulteriori dettagli sulle tariffe punitive pianificate e sui loro effetti sul commercio internazionale, visitare e tagasschau.de .

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OrtEuropa
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