Profanazione di tombe a Thanh Hoa: autori cinesi in fuga!

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Il 3 maggio 2025, la tomba del re Le Tuc Tong a Thanh Hoa è stata profanata. I sospetti cinesi sono stati arrestati. Le misure di protezione vengono rafforzate.

Am 3. Mai 2025 wurde das Grab von König Le Tuc Tong in Thanh Hoa geschändet. Chinesische Verdächtige wurden festgenommen. Schutzmaßnahmen werden verstärkt.
Il 3 maggio 2025, la tomba del re Le Tuc Tong a Thanh Hoa è stata profanata. I sospetti cinesi sono stati arrestati. Le misure di protezione vengono rafforzate.

Profanazione di tombe a Thanh Hoa: autori cinesi in fuga!

Il 3 maggio 2025, il Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo di Thanh Hoa è stato informato di un grave incidente: la tomba del re Le Tuc Tong a Lam Kinh era stata profanata. La prima ispezione da parte dei dipendenti del Centro per la ricerca e la conservazione storica ha rivelato danni evidenti e una fossa profonda di 90 cm x 52 cm, scavata da tre cittadini cinesi. Tra i manufatti rinvenuti ci sono 14 stele di pietra con caratteri cinesi e decorazioni di draghi della dinastia Le e 15 mattoni grigio scuro.

La polizia provinciale di Thanh Hoa ha risposto prontamente a questo incidente e ha arrestato i sospettati mentre veniva avviato un processo di indagine in conformità con la legge. La profanazione della tomba solleva interrogativi non solo sulla sicurezza del sito storico, ma anche sulla conservazione del patrimonio nazionale. L'autorità ha sottolineato che l'attuale controllo delle altre reliquie nel sito storico di Lam Kinh è stato confermato sicuro.

Progressi nell'Illuminismo

Il 7 maggio, il Centro per la ricerca e la conservazione storica ha annunciato ufficialmente che la polizia stava indagando su un grave caso di profanazione di tomba. La tomba del re Le Tuc Tong fa parte del complesso del monumento nazionale speciale di Lam Kinh. Durante la perquisizione sono stati sequestrati un cellulare con interfaccia utente cinese, documenti d'identità di un cittadino cinese e uno strumento per tatuaggi, spesso utilizzato per trovare oggetti d'antiquariato. Secondo le prime indagini, i due sospettati, Deng Zhui (41 anni) e Shen JiangYang (43 anni), stanno cercando di lasciare il Vietnam attraverso il confine settentrionale.

Entrambi i sospettati erano illegalmente in Vietnam attraverso la porta di confine internazionale di Mong Cai il 28 aprile 2025. Quando furono arrestati il ​​4 maggio, si scoprì che i sospettati erano fuggiti in un taxi nel quale avevano scavato una buca profonda presso la tomba del re Le Tuc Tong. Tuttavia, nonostante i loro sforzi concertati, non trovarono oggetti antichi di valore e lasciarono i loro strumenti sul posto.

Tutela dei siti storici

Il Dipartimento provinciale della cultura, dello sport e del turismo di Thanh Hoa ha espresso preoccupazione per incidenti simili avvenuti in altre province e ha chiesto di rafforzare la protezione dei siti storici. A Thanh Hoa, un totale di 18 tombe di re, regine e mandarini sono classificate come monumenti nazionali. Inoltre, 37 tombe di mandarini classificati e 24 tombe senza rango sono gestite e protette dalle autorità locali.

Per prevenire ulteriori furti, il ministero sta pianificando misure per rafforzare la protezione e prevenire il commercio illegale di reliquie. I siti storici sono ora dotati di sistemi di telecamere, recinzioni di filo spinato e segnaletica di confine per garantire un elevato livello di sicurezza.

Il caso resta sotto stretta osservazione mentre continuano le indagini sui motivi e sulle modalità della profanazione della tomba. Re Le Tuc Tong, noto anche come Le Thuan, era il terzo figlio del re Le Hien Tong e regnò solo sei mesi prima di morire il 12 gennaio 1505.

Per ulteriori informazioni, consultare i rapporti completi vietnam.vn E vgt.vn.

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