Ricongiungimento familiare in Germania: il Bundestag prevede una sospensione di due anni!
Il Bundestag discute di ricongiungimento familiare e sistemi di integrazione. Il disegno di legge prevede la sospensione; Concentrarsi su conflitti e compromessi.

Ricongiungimento familiare in Germania: il Bundestag prevede una sospensione di due anni!
Il 6 giugno 2025 si è svolto al Bundestag un importante dibattito sulla sospensione del ricongiungimento familiare per gli aventi diritto alla protezione sussidiaria. Sono stati espressi diversi pareri e posizioni su questo argomento controverso. Il progetto di legge dei partiti di governo CDU/CSU e SPD nonché una proposta della sinistra sono stati sottoposti per un ulteriore dibattito alle commissioni guidate dalla commissione degli Interni. La bozza della coalizione prevede una sospensione di due anni del ricongiungimento familiare per alleggerire il peso sui sistemi di accoglienza e integrazione esistenti. Bundestag.de segnala che il ricongiungimento familiare resta possibile in casi di difficoltà.
Durante il dibattito, il ministro federale dell'Interno Alexander Dobrindt (CSU) ha sottolineato la capacità della Germania di integrare e ha descritto l'immigrazione clandestina come una sfida importante che richiede risposte sia nazionali che europee. Il deputato AfD Dr. Bernd Baumann ha criticato la sospensione annunciata e l'ha confrontata con una precedente regolamentazione del 2016, che a suo avviso era anch'essa inadeguata. Il deputato dell'SPD Rasha Nasr ha descritto il progetto come un compromesso e ha sottolineato l'importanza del regolamento sulle difficoltà.
Reazioni e preoccupazioni
La deputata verde Shahina Gambir ha messo in guardia dall’impatto negativo della sospensione sulle famiglie e sull’integrazione dei rifugiati nella società. Clara Bünger, della sinistra, ha definito la legge anticristiana e antifamiliare. Inoltre il deputato CDU/CSU Alexander Throm ha sottolineato che il numero dei ricongiungimenti familiari con gli aventi diritto alla protezione sussidiaria supera quello dei ricongiungimenti con i rifugiati.
Una norma simile per sospendere il ricongiungimento familiare è stata introdotta nel 2016. Secondo i dati attuali, al 31 marzo 2025 si trovavano in Germania complessivamente 388.074 persone con protezione sussidiaria. Nel 2023 sono state concesse 11.630 approvazioni di visti per il ricongiungimento familiare, nel 2024 sono state 12.000. La mozione della sinistra chiede la tutela del diritto alla vita familiare dei rifugiati e critica la sospensione come fatale per la società e la politica di integrazione. Inoltre, il ricongiungimento con le persone aventi diritto alla protezione sussidiaria dovrebbe essere allineato alla normativa sui rifugiati prevista dalla Convenzione di Ginevra sui rifugiati.
Situazione giuridica e condizioni
Il ricongiungimento familiare si applica generalmente ai membri di una famiglia se a un genitore è stato riconosciuto il diritto d'asilo. Forte BAMF Anche i familiari in Germania hanno la possibilità di chiedere asilo. Per fare questo, il matrimonio deve essere valido nel Paese di origine e la domanda di asilo deve essere presentata in tempo. La normativa sul ricongiungimento familiare si applica non solo ai rifugiati, ma anche alle persone che godono di protezione sussidiaria.
Ci sono però delle restrizioni: le persone che si sono sposate durante la fuga non possono chiedere il ricongiungimento familiare. Inoltre, si applicano criteri rigorosi riguardo a quando e a quali condizioni viene concesso il ricongiungimento familiare, sebbene non vi sia alcun diritto legale a ciò. La decisione si basa piuttosto su ragioni umanitarie.