Mar Baltico: paradiso per i vacanzieri o zona di boom minacciata?
Vivi il Mar Baltico: vacanze, sfide ambientali e la loro importanza per la regione del Meclemburgo-Pomerania Occidentale e oltre.

Mar Baltico: paradiso per i vacanzieri o zona di boom minacciata?
Il Mar Baltico, una popolare zona turistica, non è solo la patria di molte persone nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore e nello Schleswig-Holstein, ma anche un affascinante ecosistema sempre più sotto pressione. Le spiagge idilliache e le scogliere di luoghi come Trassenheide a Usedom attirano ogni anno centinaia di migliaia di visitatori e rappresentano un importante fattore economico per la regione. Ma le bellissime baie e le acque blu nascondono una realtà preoccupante.
Come NDR rapporti, il Mar Baltico è caratterizzato da numerosi conflitti internazionali e svolge un ruolo importante a livello diplomatico. Ciò è strettamente correlato alle sfide ecologiche causate principalmente dall’inquinamento di origine antropica. Il terzo rapporto olistico sullo stato del Mar Baltico dell’HELCOM (State of the Baltic Sea 2023) rivela che il Mar Baltico non è in buone condizioni e che il 94% dell’area è eutrofica, nonostante il calo degli apporti di nutrienti negli ultimi anni.
Sfide ecologiche
Il rapporto HELCOM mostra chiaramente che il Mar Baltico risente in modo significativo delle conseguenze degli intensi apporti di nutrienti, particolarmente elevati negli anni ’70 e ’90. Questi nutrienti si sono accumulati nei sedimenti e vengono rilasciati in soluzione in condizioni di carenza di ossigeno, contribuendo all'eutrofizzazione. Anche la composizione delle specie nell'acqua è cambiata in modo significativo a seguito di queste procedure. I livelli di inquinanti di metalli e sostanze difficili da degradare continuano a superare le soglie di valutazione e rappresentano un’ulteriore minaccia per la biodiversità marina.
Particolarmente preoccupante desta la diminuzione degli stock di merluzzo bianco e il deterioramento della popolazione di aringhe, che soffre a causa della pesca eccessiva, della mancanza di ossigeno e dei cambiamenti climatici. Questi cambiamenti suggeriscono che gli habitat del Mar Baltico sono cambiati radicalmente e potrebbero volerci molti decenni per tornare in buono stato.
Il ruolo del turismo e dell’educazione ambientale
Il Mar Baltico rimane ancora un luogo di desiderio per i turisti. Il loro valore economico è indiscusso, poiché numerosi pescatori, aziende turistiche e scienziati fanno affidamento sull’uso sano e sostenibile della regione. L'Agenzia federale per l'ambiente vede l’attuale rapporto come un appello urgente ad attuare attivamente il piano d’azione per il Mar Baltico adottato nel 2021. Lo scopo è migliorare la situazione ecologica nel Mar Baltico a lungo termine.
Inoltre, con la crescente quantità di rifiuti sulle spiagge, in particolare provenienti da fonti plastiche terrestri, l’educazione ambientale è essenziale. Sensibilizzare i vacanzieri e i residenti locali sul comportamento sostenibile e sull’importanza di un ecosistema marino sano è un passo nella giusta direzione.
Date queste sfide, il Mar Baltico rimane un luogo pieno di contrasti. Sebbene attragga turisti, il suo futuro richiede un’azione impegnata da parte della politica, della scienza e della società per proteggere e preservare questo prezioso ecosistema.