Dati di viaggio nel Dark Web: come proteggersi dal crimine informatico!
Lo studio mostra un aumento allarmante del furto di dati di viaggio; I criminali informatici vendono documenti di viaggio sul dark web. Proteggi i tuoi dati!

Dati di viaggio nel Dark Web: come proteggersi dal crimine informatico!
Un recente studio di Viaggia prima delle 9 E Datasecurity.de mostra un preoccupante aumento della criminalità informatica legata ai dati di viaggio. Lo studio, condotto tra il 10 e il 20 giugno 2025, esamina il boom del commercio di documenti di viaggio sul Dark Web.
Particolarmente richiesti sono i passaporti europei verificati, che sul mercato nero possono fruttare oltre 5.000 dollari (circa 4.300 euro). Anche i conti frequent flyer, i visti adesivi falsi, gli estratti conto bancari e i dettagli delle prenotazioni falsi sono molto richiesti. Questi dati sensibili finiscono nelle mani dei criminali attraverso una varietà di metodi, tra cui malware, vulnerabilità della sicurezza aerea e siti di phishing ingannevoli.
Metodi criminali e tentativi di inganno
Lo studio rivela che copie digitali di semplici documenti di viaggio possono essere acquistate già a 8,50 euro, mentre le prenotazioni tramite piattaforme come Booking.com vengono vendute a circa 250 dollari. Per ottenere i dati i criminali utilizzano tra l'altro nuove forme di ingegneria sociale e moderne tecnologie. Vengono utilizzati metodi supportati dall'intelligenza artificiale in grado di creare falsi portali di check-in.
Un altro aspetto preoccupante è l’utilizzo della tecnologia deepfake, che consente di aggirare le procedure biometriche. Ciò apre nuove opportunità per i criminali informatici di commettere furti di identità e aperture fraudolente di conti. I documenti rubati spesso contengono non solo nomi e numeri di passaporto, ma anche indirizzi e-mail e numeri di telefono.
Misure di sicurezza per i viaggiatori
Per contrastare il furto di dati, gli autori dello studio di NordVPN e Saily raccomandano una serie di misure di sicurezza per i viaggiatori. Ciò include l’archiviazione di documenti di viaggio sensibili in depositi digitali crittografati e il controllo dell’URL prima di inserire informazioni personali. Si consiglia vivamente anche un software antivirus aggiornato e connessioni VPN, soprattutto quando si utilizzano reti Wi-Fi pubbliche.
Inoltre, i viaggiatori dovrebbero controllare regolarmente i propri bonus e i propri conti finanziari per individuare eventuali attività insolite e denunciare immediatamente lo smarrimento o il furto dei documenti. La situazione attuale dimostra quanto sia importante proteggersi dai pericoli di Internet per proteggere i propri dati ed evitare il furto di identità.