Controversia sull'accesso: il rifugio dei Monti dei Giganti resta chiuso!
Nel giugno 2025 ci sono conflitti per il rifugio Luční bouda sui Monti dei Giganti, che è interessato da limitazioni alla circolazione.

Controversia sull'accesso: il rifugio dei Monti dei Giganti resta chiuso!
Nel cuore dei Monti dei Giganti il rifugio Luční bouda, detto anche rifugio dei prati, suscita accese discussioni. L'hotel, situato ad un'altitudine di 1410 m sul livello del mare. M., che dispone di 150 posti letto e di un ristorante, si trova in gravi difficoltà. I proprietari lamentano continui conflitti con l'amministrazione del parco nazionale, che influiscono negativamente sulle attività.
I gestori del rifugio denunciano molestie da parte dell'amministrazione responsabile del parco nazionale, che nega l'accesso in auto ai proprietari, al personale e ai fornitori. Questa restrizione non riguarda solo la malga, ma anche altri dodici edifici nel Parco nazionale KRNAP. Per poter circolare nel parco nazionale è necessaria un'esenzione, che spesso non viene concessa.
Proteste e chiusure
L'amministrazione del parco nazionale respinge le accuse dei proprietari e sottolinea che le restrizioni al traffico sono rimaste invariate per oltre 30 anni. C'è ancora accesso per le consegne necessarie e per i lavori di assistenza; tuttavia, non è consentita la guida senza un permesso valido nelle parti sensibili del parco. Il comproprietario Stanislav Beneš critica duramente l'installazione delle telecamere d'ingresso automatiche da parte dell'amministrazione del parco nazionale. È convinto che di conseguenza la qualità dei servizi offerti ne risentirà notevolmente.
In risposta ai conflitti in corso e alle relative restrizioni, il team Wiesenbaude ha deciso di chiudere il rifugio ai turisti giornalieri per protesta. L'accesso è quindi riservato esclusivamente agli ospiti pernottanti. Questo passo fa parte di una protesta più ampia, che comprende anche la sospensione temporanea delle attività del servizio di salvataggio privato “Vrcholky hor”.
Nessun compromesso sulla sicurezza
La situazione attorno al Wiesenbaude è tesa. L'area vicino a Sněžka, una destinazione popolare per escursionisti e turisti, potrebbe essere permanentemente colpita dalle conseguenze delle restrizioni al traffico e dalla mancanza di un accesso adeguato. I responsabili chiedono che la normativa vigente venga rivista e adeguata al fine di garantire la qualità dei servizi in rifugio.
Date queste sfide complesse, è urgentemente necessaria una soluzione affinché la malga possa continuare a fungere da importante punto di contatto nel Parco Nazionale e per i numerosi visitatori dei Monti dei Giganti. Le discussioni sull'accesso e sui regolamenti continueranno sicuramente nelle prossime settimane e mesi poiché i proprietari e l'amministrazione del parco nazionale dovranno chiarire ulteriormente le loro posizioni.
Per ulteriori informazioni e dettagli su questa situazione, visitare Radio.cz E iDNES.cz.