Trump si reca nel Golfo: accordo sulle armi da un miliardo di dollari e incontri esplosivi!

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Donald Trump si reca nella regione del Golfo nel 2025, annuncia un accordo sulle armi da 1,4 miliardi di dollari con gli Emirati Arabi Uniti e incontra Mohammed bin Salman.

Donald Trump reist 2025 in die Golfregion, kündigt einen 1,4 Milliarden Dollar Waffendeal mit den VAE an und trifft Mohammed bin Salman.
Donald Trump si reca nella regione del Golfo nel 2025, annuncia un accordo sulle armi da 1,4 miliardi di dollari con gli Emirati Arabi Uniti e incontra Mohammed bin Salman.

Trump si reca nel Golfo: accordo sulle armi da un miliardo di dollari e incontri esplosivi!

Donald Trump è attualmente in viaggio importante nella regione del Golfo. Poco prima della sua partenza, ha annunciato un importante accordo sugli armamenti con gli Emirati Arabi Uniti, che comprende attrezzature militari per un valore di circa 1,4 miliardi di dollari. Le consegne includono sei elicotteri CH-47F Chinook e parti di manutenzione per aerei da caccia F-16. Il Dipartimento di Stato americano ha confermato la vendita, che viene interpretata come un contributo alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Questo viaggio rappresenta il primo grande viaggio all'estero di Trump nel suo nuovo mandato e lo porta, tra gli altri luoghi, in Arabia Saudita e Qatar.

A Riad è previsto un incontro con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. Il principe ereditario ha il controllo de facto dell’Arabia Saudita dal 2017 e ha ampi legami finanziari con Trump. I critici accusano bin Salman di aver oltrepassato i limiti nell’esercizio del suo potere, in particolare nel caso del giornalista assassinato Jamal Khashoggi. Durante la sua prima presidenza, Trump è rimasto fedele a bin Salman, che appare raramente in pubblico poiché il potere è concentrato nelle sue mani.

Legami economici e doni

Trump e il suo entourage intrattengono intensi rapporti economici con la regione del Golfo. La Trump Organization ha recentemente annunciato nuovi progetti, tra cui un Trump Hotel a Dubai e un golf club in Qatar. Particolarmente sorprendente è la consegna di un lussuoso jumbo jet Boeing 747-8 dal Qatar al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, che fungerà da Air Force One. Il jet vale 400 milioni di dollari e sarà consegnato alla biblioteca presidenziale dopo il mandato di Trump. Tuttavia, ci sono preoccupazioni sulla costituzionalità della donazione, mentre il Dipartimento di Giustizia ha assicurato che la consegna era legale.

Trump aveva già concluso accordi nella regione prima della sua presidenza, inclusa la vendita del 45° piano della sua Trump Tower a investitori sauditi. Anche il genero di Trump, Jared Kushner, ha mantenuto stretti legami con bin Salman. Dopo che Kushner lasciò la Casa Bianca, nella sua società di investimento confluirono due miliardi di dollari del fondo sovrano saudita.

Vendita di armi e controversie politiche

Trump sta cercando di collegare la necessità di vendere armi all’Arabia Saudita con la protezione dei posti di lavoro negli Stati Uniti. Sta sottolineando un presunto accordo da 450 miliardi di dollari con l’Arabia Saudita per giustificare il motivo per cui non sta prendendo provvedimenti contro bin Salman in relazione all’omicidio di Khashoggi. Si dice che questo accordo includa un ordine per 110 miliardi di dollari in attrezzature militari e armi statunitensi, ma gli esperti ritengono che questo sia eccessivo.

La CIA ha concluso che Mohammed bin Salman era molto probabilmente responsabile dell'omicidio di Khashoggi. Ciò rappresenta una sfida particolare per la politica statunitense, poiché la Germania, ad esempio, ha vietato tutte le vendite di armi all’Arabia Saudita. Sebbene l’Arabia Saudita abbia firmato impegni per circa 14,5 miliardi di dollari per l’acquisto di armi statunitensi da quando Trump è entrato in carica, non è stato ancora firmato alcun contratto concreto. Allo stesso tempo, l’industria della difesa statunitense prevede di costruire un’industria locale di produzione di armi in Arabia Saudita per ridurre la dipendenza dal petrolio e creare posti di lavoro locali.

In mezzo a questi sviluppi, il Senato degli Stati Uniti sta valutando una proposta per vendere 12.000 bombe guidate all’Arabia Saudita, nel mezzo delle discussioni in corso sulle possibili conseguenze nel caso Khashoggi. Il complesso mix di aspetti economici, politici e morali continua a mettere sotto pressione Trump e la sua amministrazione.

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