Overtourism: dovresti evitare queste destinazioni quest’estate!
Scopri tutto sull'impatto dell'overtourism sulle destinazioni di viaggio più popolari nel 2025 e su come viaggiare in modo sostenibile.

Overtourism: dovresti evitare queste destinazioni quest’estate!
Le destinazioni turistiche più popolari sono sempre più sotto la pressione dell’overtourism, che si manifesta sotto forma di un eccesso di turisti e delle relative conseguenze negative. Questo problema ha portato allo sviluppo del primo indice di overtourism da parte di Roland Berger ed Evaneos, che valuta le destinazioni di viaggio in tutto il mondo. Questo indice classifica le destinazioni su una scala da 1 (basso rischio) a 5 (impatto estremo), consentendo una valutazione differenziata dell'impatto del turismo. vitello riferisce che alcune destinazioni stanno già subendo danni significativi a causa del sovraffollamento turistico, tra cui l’aumento dei prezzi, i luoghi sovraffollati e il deterioramento della qualità della vita dei residenti locali.
L’overtourism è particolarmente evidente nelle destinazioni turistiche più popolari come Grecia, Croazia e Cipro. La Grecia raggiunge un punteggio di 4,2, diventando così la nazione più colpita, in particolare nelle isole di Mykonos e Santorini. Qui gli effetti sono evidenti: le strade sono sovraffollate, i prezzi aumentano e l’approvvigionamento idrico è in difficoltà. Nella lista delle destinazioni di viaggio ad alto rischio figurano anche Croazia (3,8) e Cipro (4,4). Secondo l’analisi, la congestione estiva è evidente anche in altri hotspot europei come Spagna, Italia, Portogallo e Francia. Questi paesi registrano un valore dell’indice pari a 3,6, evidenziando la sfida dei flussi di visitatori stagionali.
Approfondimenti sull’Overtourism Index
L’Overtourism Index valuta le destinazioni sulla base di quattro criteri chiave: il numero di viaggiatori internazionali pro capite, la densità di viaggiatori internazionali per chilometro quadrato, la concentrazione stagionale di turisti e il livello di sostenibilità. L'indagine copre 70 delle 100 destinazioni di viaggio più popolari al mondo e restringe il problema utilizzando dati oggettivi per escludere impressioni soggettive dayticket.io note.
L’analisi classifica le destinazioni in diversi gruppi, tra cui “destinazioni monitorate” come il Marocco (3,1) e “destinazioni monitorate” come Canada (2,3) e Stati Uniti (1,7). I paesi nella categoria ad alto rischio spesso lottano con impatti ambientali negativi e una scarsa esperienza ricreativa per i viaggiatori. Queste destinazioni estremamente vulnerabili includono destinazioni balneari e urbane, con un indice medio di 4 per le destinazioni balneari.
Misure per contrastare l’overtourism
È necessario adottare misure per combattere gli effetti dannosi del turismo di massa. Evaneos prevede di interrompere i viaggi verso le destinazioni congestionate di Santorini e Mykonos a partire dalla stagione estiva 2025. La domanda turistica dovrebbe invece essere indirizzata verso regioni alternative come il Peloponneso, al fine di proteggere le risorse naturali e promuovere uno sviluppo turistico più sostenibile. Anche in Indonesia sono entrate in vigore nuove norme per ridurre al minimo le conseguenze dell'elevato volume di visitatori.
Nel complesso, l’indice di overtourism mira a fornire all’industria del turismo degli aiuti decisionali e a individuare misure per una migliore distribuzione dei flussi turistici al fine di tutelare la qualità della vita dei residenti e dell’ambiente. Roland Berger, in quanto società di consulenza focalizzata sullo sviluppo sostenibile nel turismo, sostiene questi sforzi e garantisce che l'85% del reddito derivante dai viaggi sostenuti da Evaneos ritorni direttamente all'economia locale.