La Norvegia riscuote la tassa sul turismo: gli alloggi ora sono più cari!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La Norvegia introdurrà una tassa sul turismo nel 2024 per regolamentare il turismo eccessivo e affrontare i problemi infrastrutturali.

Norwegen führt 2024 eine Tourismus-Abgabe ein, um übermäßigen Tourismus zu regulieren und Infrastrukturprobleme zu lösen.
La Norvegia introdurrà una tassa sul turismo nel 2024 per regolamentare il turismo eccessivo e affrontare i problemi infrastrutturali.

La Norvegia riscuote la tassa sul turismo: gli alloggi ora sono più cari!

La Norvegia è pronta a introdurre una nuova tassa sul turismo volta a regolare il turismo eccessivo e ad alleviare la pressione sulle infrastrutture delle destinazioni popolari. Nel 2024 il Paese ha registrato un numero record di pernottamenti con un totale di 38,6 milioni di pernottamenti turistici. Ciò crea una serie di sfide per le comunità, in particolare nelle regioni altamente visitate.

Il Parlamento ha approvato una legge che consente ai comuni delle zone trafficate di imporre una tassa fino al 3% a notte su hotel e alloggi privati, compreso Airbnb. Secondo la normativa, il ricavato di questa tassa può essere utilizzato solo per finanziare le istituzioni pubbliche legate al turismo. Tuttavia, per giustificare l'introduzione di una tassa di soggiorno, i comuni devono dimostrare che le loro infrastrutture sono attualmente inadeguate. Questi piani dovranno essere approvati anche dal governo.

Problemi causati dal turismo eccessivo

L’aumento del turismo ha portato a seri problemi con le infrastrutture igienico-sanitarie nelle località turistiche più popolari. I residenti locali riportano sui media vari problemi legati al massiccio afflusso di turisti, compresi comportamenti inappropriati come defecare nei giardini. Crescono le preoccupazioni per la qualità della vita dei residenti, ma allo stesso tempo occorre mantenere l'attrattiva delle regioni per i turisti.

Oltre alla nuova tassa è allo studio anche una tassa sulle navi da crociera che fanno scalo nei porti norvegesi. Ciò potrebbe fornire un’ulteriore fonte di reddito per i comuni che sono anche loro alle prese con le sfide del turismo. Tuttavia, il settore alberghiero ha espresso preoccupazione per l’impatto della tassa proposta e teme che possa avere conseguenze negative per il turismo in Norvegia.

La decisione di introdurre una tassa sul turismo riflette il desiderio del governo norvegese di trovare un equilibrio tra un settore turistico in crescita e il mantenimento di un ambiente di vita funzionante e piacevole per la popolazione locale. La Norvegia sta quindi compiendo un passo insolito ma necessario nella gestione delle proprie risorse turistiche.

Ulteriori informazioni su questo argomento possono essere trovate su stern.de E kleinezeitung.at.

Quellen: