Estate da record a Basilea: il turismo prospera nonostante le sfide globali!

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Per l’estate 2024 il turismo svizzero prevede, grazie ai grandi eventi, un record di 24,9 milioni di pernottamenti.

Der Schweizer Tourismus erwartet für den Sommer 2024 einen Rekord mit 24,9 Millionen Übernachtungen, angekurbelt durch Großveranstaltungen.
Per l’estate 2024 il turismo svizzero prevede, grazie ai grandi eventi, un record di 24,9 milioni di pernottamenti.

Estate da record a Basilea: il turismo prospera nonostante le sfide globali!

Nel 2024 l'industria turistica svizzera si troverà ad affrontare un'estate da record. Secondo le attuali previsioni dell'economista della BAK Economics Simon Flury, presentate in una conferenza stampa, il numero dei pernottamenti in Svizzera è in costante crescita. Nel periodo maggio-ottobre si prevede che il settore riceverà 24,9 milioni di pernottamenti, il che corrisponde ad un aumento del 2,0% rispetto all'anno precedente. I grandi eventi come l'Eurovision Song Contest, i Campionati europei femminili o il Festival federale di lotta e ginnastica, che aumenteranno la domanda di pernottamenti, avranno un effetto trainante particolarmente forte.

Per far fronte all'aumento del volume dei viaggi, le FFS intendono raddoppiare il numero dei treni aggiuntivi rispetto all'orario normale. Il dipartimento delle comunicazioni ha sottolineato che queste misure sono fondamentali per garantire un viaggio regolare agli ospiti.

Il mercato statunitense rimane forte nonostante le sfide

Anche il mercato turistico statunitense è resiliente. Dopo l’impressionante aumento del 15% lo scorso anno, per la stagione estiva 2025 si prevede un ulteriore aumento del 6%, nonostante le sfide delle tariffe recentemente introdotte. Forte Svizzera sudorientale La domanda proveniente dagli Stati Uniti rimane forte, il che dovrebbe essere positivo per il settore. Tuttavia, le politiche commerciali dell’ex presidente Trump stanno ricevendo attenzione poiché le tariffe creano incertezza e sfide nell’economia.

Come in quello attuale Articolo di Forbes Secondo quanto riferito, l’impatto negativo di queste tariffe è stato evidenziato dal CEO di JPMorgan Chase Jamie Dimon. Egli avverte che le tariffe più elevate potrebbero alimentare l’inflazione nel breve termine e rallentare la crescita economica complessiva. Queste misure non solo gravano sull’attuale situazione economica, ma potrebbero anche mettere a repentaglio la crescita a lungo termine dell’economia statunitense. Le aziende con catene di fornitura internazionali sono particolarmente colpite da questi sviluppi, che portano ad un calo della competitività.

Incertezza politica e strategie commerciali

Le voci politiche negli Stati Uniti stanno diventando sempre più forti, con alcuni senatori repubblicani che chiedono una maggiore influenza del Congresso sulla politica tariffaria. Questa incertezza politica potrebbe minacciare ulteriormente la fiducia nell’economia statunitense. I toni di avvertimento di esperti finanziari come Bill Ackman e Larry Fink dimostrano chiaramente che il tempo per trovare soluzioni concrete sta per scadere. La necessità di una strategia commerciale equilibrata che rafforzi sia il mercato interno che le relazioni internazionali sta diventando sempre più chiara. La combinazione di preoccupazioni economiche e sfide politiche potrebbe portare a un “inverno nucleare economico” che potrebbe anche destabilizzare l’economia globale.

In sintesi, i segnali per il settore turistico svizzero per la prossima estate sono positivi, mentre il contesto dell’economia statunitense, in particolare l’impatto delle tariffe, dipinge un quadro complesso che presenta sia opportunità che rischi significativi.

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