Spiagge della Turchia: chiusura notturna per proteggere le tartarughe marine!

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I vacanzieri in Turchia ora devono evitare le spiagge popolari di notte per proteggere le tartarughe marine durante la stagione riproduttiva.

Urlauber in der Türkei müssen ab sofort beliebte Strände nachts meiden, um Meeresschildkröten während der Brutzeit zu schützen.
I vacanzieri in Turchia ora devono evitare le spiagge popolari di notte per proteggere le tartarughe marine durante la stagione riproduttiva.

Spiagge della Turchia: chiusura notturna per proteggere le tartarughe marine!

Le famose spiagge della costa mediterranea turca, soprattutto ad Antalya, sono attualmente al centro del turismo. Con l'inizio della stagione estiva aumentano i voli per la Turchia e molti vacanzieri non vedono l'ora di trascorrere rilassanti giornate al mare.

Ma recentemente è entrato in vigore un nuovo regolamento che regolamenta l’accesso ad alcune spiagge. D'ora in poi l'accesso alle spiagge di İztuzu, Patara e Çıralı non sarà consentito tra le 20:00 e le 20:00. e alle 8.00. Questa misura serve a proteggere le specie di tartarughe marine in via di estinzione Caretta caretta e Chelonia mydas, che depongono le uova in questo periodo. La stagione riproduttiva va da maggio a settembre e le tartarughe seppelliscono le uova di notte, quindi le persone dovrebbero stare lontane per evitare di intralciare gli animali.

Regole e conseguenze

Le nuove norme sono chiare e rigorose. I visitatori devono lasciare le spiagge entro le 20:00. al più tardi, è inoltre vietato campeggiare, fare grigliate e guidare veicoli durante la chiusura notturna degli accessi. Le violazioni possono comportare sanzioni fino a 557.212 lire turche, che corrispondono a circa 16.000 euro.

Queste spiagge sono di grande importanza per le tartarughe marine e la regione di Antalya è considerata particolarmente importante per la loro riproduzione. Ci sono un totale di 21 spiagge di nidificazione registrate in Türkiye, nove delle quali si trovano nella provincia di Antalya. Un noto sito di nidificazione è la spiaggia di Belek, lunga 30 chilometri, dove all'inizio di maggio sono stati scoperti i primi nidi e segnalati dagli ambientalisti dell'organizzazione EKAD.

Misure di protezione e appello ai vacanzieri

L'organizzazione EKAD è attivamente coinvolta nella protezione delle tartarughe marine e nella salvaguardia delle covate per ridurre al minimo l'impatto del turismo. Invitano la popolazione locale e i turisti a rispettare i nuovi orari di chiusura e a contribuire attivamente alla tutela delle tartarughe marine.

Il divieto di accesso notturno alle spiagge non è solo un passo per proteggere la natura, ma anche un segno di trattamento responsabile dell'ambiente in una delle destinazioni turistiche più popolari della Turchia.

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