Colorato, emozionante ed educativo: Anouk e il suo viaggio verso il mare ispira!
Il gruppo musicale per bambini presenta nell'Euregiohalle “Anouk e il suo viaggio verso il mare”. Spettacolo emozionante sul coraggio e l'amicizia.

Colorato, emozionante ed educativo: Anouk e il suo viaggio verso il mare ispira!
L'Euregiohalle è stata recentemente trasformata in uno spettacolo teatrale per celebrare l'emozionante prima del musical per bambini “Anouk e il suo viaggio verso il mare”. Lo spettacolo è stato allestito dal gruppo musicale infantile della scuola di musica e attira l'interesse soprattutto dei più giovani. Circa 40 bambini dai 5 ai 16 anni si sono riuniti sul palco e hanno mostrato un talento impressionante nella recitazione, nel canto e nella danza. Sono stati supportati dal gruppo corale e dal coro JeKits della Scuola Maria Montessori.
Le prove per questo straordinario pezzo si sono svolte settimanalmente per quasi un anno, guidate dalle impegnate insegnanti di musica Luanda Schillings e Carolin Lehmann. Un corso intensivo sotto la guida dell'istruttrice di danza Floralie Reiff ha permesso ai bambini di mettere a frutto le proprie abilità in vari modi.
Contenuto del musical
Il musical racconta la storia del personaggio principale Anouk, che vive in un orfanotrofio attentamente monitorato. I suoi coinquilini sono fortemente influenzati dai social media, il che fa capire ad Anouk gli effetti negativi della dipendenza digitale. Nel suo emozionante viaggio verso il mare, incontra personaggi pittoreschi e creature mitiche che la aiutano a ispirare i suoi amici. Il viaggio fantasy si concentra su valori centrali come il coraggio, l'amicizia e la fiducia e offre una storia avvincente che include sia personaggi divertenti che canzoni allegre.
Il musical è rivolto ai bambini dai 5 anni in su e a tutta la famiglia. Dopo la prima di successo, sabato e domenica prossimi avranno luogo altre rappresentazioni che suscitano già grande attesa.
Sfide digitali per i giovani
I temi del musical si collocano sullo sfondo di uno sviluppo preoccupante: l'influenza dei media digitali sui bambini e sui giovani diventa sempre più evidente. Uno studio recente mostra che i giovani ora considerano il digitale e i social media come una parte naturale della loro vita. Tuttavia, durante la pandemia di Corona, la dipendenza dai media tra i giovani è aumentata, il che può avere un impatto negativo sulla loro salute mentale. Sebbene più di due terzi dei giovani vedano più vantaggi che svantaggi nella digitalizzazione, hanno comunque bisogno di una migliore preparazione per affrontare le sfide digitali.
Alcuni degli aspetti problematici del consumo dei media, come la dipendenza dai media, le notizie false e l’incitamento all’odio, sono sempre più al centro della ricerca. La necessità di comunicazione, competenze nei social media e supporto psicologico in tempi di crisi è considerevole. Gli studi dimostrano che il 69% dei giovani si aspetta sviluppi sociali positivi attraverso la digitalizzazione e il 79% vede vantaggi per il proprio sviluppo personale. Tuttavia, il rischio di un consumo più critico resta elevato, soprattutto se si considera l’influenza dell’influencer marketing.
Ulteriori ricerche mostrano la connessione tra l’uso dei media digitali e una maggiore necessità di supporto nell’affrontare le esperienze online. Le iniziative per promuovere l’alfabetizzazione mediatica sono essenziali per superare collettivamente la sfida del mondo digitale.
La combinazione del talento canoro e recitativo dei bambini, nonché il legame con le attuali sfide del mondo digitale, suggerisce che eventi come il musical "Anouk e il suo viaggio verso il mare" non solo intrattengono, ma affrontano anche importanti questioni sociali.
Per ulteriori informazioni sulla resurrezione dell'Euregiohalle come teatro di spettacolo, visita Prodotto a Bocholt. Puoi trovare dettagli sul comportamento di utilizzo dei media da parte dei giovani e sulle sfide associate su Bildungsserver.de.