Prora: Dal complesso KdF al flop del turismo - Cosa c'è che non va?

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Scopri perché Prora sul Mar Baltico rimane una destinazione di viaggio controversa ma degna di essere visitata, nonostante la sua storia come complesso KdF.

Erfahren Sie, warum Prora an der Ostsee trotz seiner Geschichte als KdF-Komplex ein besuchenswertes, aber umstrittenes Reiseziel bleibt.
Scopri perché Prora sul Mar Baltico rimane una destinazione di viaggio controversa ma degna di essere visitata, nonostante la sua storia come complesso KdF.

Prora: Dal complesso KdF al flop del turismo - Cosa c'è che non va?

Il Mar Baltico continua ad essere molto popolare tra i vacanzieri tedeschi. Nel 2022 circa 1,4 milioni di turisti hanno visitato le isole di Rügen e Hiddensee. Nonostante questo entusiasmo generale, ci sono anche destinazioni meno apprezzate dai viaggiatori, come ad esempio Prora vicino a Binz. L'impianto, che un tempo era stato progettato come area ricreativa per la popolazione, attira solo pochi visitatori. L'Occidente riferisce che Prora è stato originariamente progettato come un complesso KdF (Strength through Joy) per offrire ai lavoratori tedeschi vacanze a prezzi accessibili. Solo il guscio fu completato nel 1939, prima che la seconda guerra mondiale ritardasse notevolmente i successivi lavori di costruzione.

Dopo la guerra l'Armata Rossa prese il controllo del sito, che in seguito fu utilizzato dall'Esercito popolare nazionale della DDR (NVA). Il complesso è stato aperto al pubblico solo dal 1993 e nel 1994 è stato dichiarato edificio storico. Tuttavia, il sogno di trasformare Prora in una moderna località di villeggiatura con museo e albergo per famiglie resta in gran parte insoddisfatto. Wikipedia fornisce importanti informazioni di base sull'importanza storica del complesso, progettato dall'architetto Clemens Klotz e premiato con il Grand Prix all'Esposizione Mondiale del 1937.

Sfide attuali

Le sfide attuali sono diverse. Nonostante la costruzione di servizi igienici e punti di ristoro negli isolati, il turismo a Prora resta scarso. Secondo quanto riferito, gli ospiti non si sentono benvenuti e il carattere “privato” degli edifici ristrutturati non aiuta la situazione. La maggior parte degli isolati di Prora sono ancora vuoti. Ciò dimostra che l’obiettivo iniziale di creare circa 10.000 camere con una splendida vista sul mare non è stato raggiunto.

Alcune aziende, come il Café Patcus e il proprietario del chiosco di gelati Mohammed Ali Abid, sono ottimiste e sottolineano la cordialità dei loro ospiti. Sebbene lo sviluppo del turismo sia lento, il complesso ospita ancora mostre annuali di sculture di sabbia, che forniscono alcune attrazioni ai visitatori. Tuttavia, il Prora Center ha dichiarato fallimento nel 2024, aggravando ulteriormente la situazione. I progetti di costruzione pianificati, come un hotel per famiglie nel Blocco III e un museo nel Blocco V, sono in fase di stallo, il che rende desolanti le prospettive di rivitalizzazione del sito.

Aspetti finanziari

Dal punto di vista economico il prezzo medio al metro quadrato degli immobili a Prora è di 5.741 euro, il che rappresenta un ostacolo elevato per molti potenziali acquirenti. Nonostante una parte del complesso sia già stata venduta, gran parte di essa rimane inutilizzata. Le iniziative per rivitalizzare il luogo sono state finora piuttosto titubanti. Sebbene sia prevista una revisione storica, mancano sufficiente interesse e attuazione.

Nel complesso, Prora è un esempio affascinante ma stimolante della storia tedesca del dopoguerra. Mentre il Mar Baltico nel suo insieme rimane una calamita per i turisti, Prora ha urgente bisogno di trovare nuovi modi per combinare il suo significato storico con offerte turistiche attraenti.

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