Drosten in tribunale: l'esperto Corona sperimenta un'ostilità oltraggiosa!
Christian Drosten è stato criticato durante la sua vacanza a Wesenberg nel 2022. Dell'incidente si sta ora occupando un tribunale.

Drosten in tribunale: l'esperto Corona sperimenta un'ostilità oltraggiosa!
Christian Drosten, un virologo rispettato, è di nuovo sotto gli occhi del pubblico. Il 54enne, considerato uno degli esperti più ricercati durante la pandemia di coronavirus, non si confronta solo con le sfide del suo ruolo scientifico, ma anche con l'ostilità personale. Tutto è iniziato durante una vacanza nell'estate del 2022 in un campeggio a Wesenberg, nel Meclemburgo-Pomerania anteriore, dove voleva rilassarsi con il figlio di allora quattro anni. Tuttavia, nel campeggio è stato riconosciuto e insultato da una coppia berlinese. Hanno definito Drosten un “criminale” e un “medico corrotto”, cosa che ha portato a un incidente violento.
La coppia ha fotografato Drosten contro la sua volontà e le foto sarebbero state pubblicate su Internet. Drosten e suo figlio si sono sentiti minacciati da questa situazione e sono stati costretti a chiamare la polizia. L'episodio, già trattato in tribunale, è ora oggetto di udienza di appello. Nel primo processo presso il tribunale distrettuale di Waren gli imputati sono stati condannati a multe di 375 euro e 1.200 euro, che sono state però sospese. L'imputato principale e il pubblico ministero capo presentano ora ricorso contro questa sentenza, in modo che a luglio si svolgerà un nuovo processo presso il tribunale regionale di Neubrandenburg. Esiste la possibilità che Drosten debba testimoniare, il che rende la situazione ancora più complicata.
La pandemia e le sue conseguenze
Christian Drosten ha guadagnato la sua fama anche grazie alla pubblicazione del primo test sul coronavirus tramite l'OMS il 13 gennaio 2020. Da allora è attivo come importante virologo e principale informatore durante la pandemia. In un podcast ha affermato di essersi sentito estremamente stressato durante questo periodo e di non voler rivivere queste esperienze in pubblico. Ha raccontato i “lati negativi” del suo ruolo, che hanno fortemente influenzato non solo la sua biografia professionale ma anche quella privata.
Sebbene Drosten abbia elogiato i controlli soddisfacenti nella prima ondata della pandemia in Germania, che ha avuto poche conseguenze dirette sulla mortalità, le ondate successive, come la seconda nell’autunno e nell’inverno 2020/21, hanno portato a un corso diverso. Ha attribuito le difficoltà nella discussione pubblica alla mancanza di fatti scientifici. È stato criticato anche per le sue dichiarazioni successive quando la percezione della minaccia del virus è diminuita. La sua vita non sarà mai più la stessa di prima della pandemia, ha sottolineato.
Fare i conti con la pandemia
Anche il presidente federale Frank-Walter Steinmeier ha assunto un ruolo importante nelle discussioni sulla pandemia del coronavirus. Egli ha in programma un dialogo per fare il punto della situazione e chiede un rapido chiarimento dopo le elezioni federali. Steinmeier vede questa rivalutazione come un'opportunità per la democrazia e vuole ripristinare la fiducia dei cittadini.
L’attuale situazione che circonda Christian Drosten evidenzia non solo le difficoltà che numerosi scienziati hanno dovuto affrontare durante la pandemia, ma anche le continue tensioni tra scienza e società. Sebbene Drosten continui ad essere apprezzato per le sue conoscenze e competenze, l’ostilità dimostra che i conflitti sociali persisteranno anche dopo il picco della pandemia.